Pillole di SpiritualiTà
La grazia di Dio sarà il vostro conforto. (dalle Memorie di suor Lucia)
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Dio è Grande e Fedele!
di Fabiano Di Lorenzo e Erika Marzini
Fabiano
Mi chiamo Fabiano e la mia storia inizia – alla fine del 1972 - in una normale famiglia cristiana. Mia mamma era maestra elementare, mentre il mio babbo (così si dice in Toscana) era un marinaio. Non so se per carattere, per educazione o per circostanze varie, sono sempre stato un tipo un po' solitario. Da sempre sono stato allergico ai gruppi e alle cose “fatte insieme”. A me piaceva farmi “gli affari miei” …
Non ero necessariamente a-sociale: anzi, probabilmente ero anche cordiale, semplicemente a un certo punto mi piaceva (e in fondo mi piace ancora) ritirarmi per conto mio. Adesso sono felice nel vedere quante cose belle il Signore mi ha permesso di fare con questo carattere. È bello osservare come il Signore possa utilizzare un “apparente difetto” come il tratto principale con cui costruire qualcosa di bello.
Della mia infanzia non ricordo molto, ma dicono che ero un po’ birbante. Ne combinavo tante, ma alla fine tornavo sempre alla base. A 14 anni ho iniziato i miei primi viaggi-studio all’estero, consolidando sempre più la mia autonomia, indipendenza e probabilmente anche la mia presunzione. Non mi sono mancati traumi giovanili, delusioni o eventi belli da ricordare. Ma tutto era vissuto così: senza quella Luce – che avrei visto più avanti – e che cercavo negli occhi delle persone che incontravo.
Dopo un diploma, una laurea in economia e una bellissima esperienza di vacanza forzata (il servizio militare nella Guardia Costiera), ho iniziato a lavorare per una Società di revisione dei bilanci. Sono stati anni decisivi per la mia professione e, parallelamente, sono andato a vivere da solo in un bellissimo piccolo appartamento di Montopoli (PI), dove ancora vivo con qualche piccola-grande novità.
Mentre ancora cercavo quella luce negli occhi delle persone che incontravo, ho percorso la mia carriera socialmente vincente: serate, amici e “libertà”, nella continua attesa di un amore più grande! Ricordo che, per un tempo piuttosto prolungato, sentivo dentro di me una mancanza di senso. Avevo tutto, ma ero schiavo del tempo, dei progetti e delle aspettative degli altri. Provavo in tutti i modi a trovare sollievo interiore, ma l’unica cosa che riusciva a placare questa ricerca di libertà era “farsi un'altra dose” di lavoro.
Consapevole di questa mia “prigionia”, ho organizzato più volte quelle che chiamavo delle “vacanze dell’anima”: visite a orfanatrofi, ospedali pediatrici, cammini e viaggi spirituli. Cercavo in tutti modi un sollievo per l’anima e qualche volta lo trovavo. Tutto, però, svaniva in un istante non appena rimettevo piede nel mio piccolo mondo. Mi mancava, infatti, una componente fondamentale per poter tenere viva l’anima, ma questo lo avrei scoperto solo dopo: la preghiera.
Intanto gli anni passavano e io ero come anestetizzato in questo mio camminare senza problemi con un sogno (l’Amore) che non riuscivo mai a vedere. Una volta, però, qualcosa è cambiato e in una strana estate dell’anno 2008 mi trovai ad affrontare una forte delusione, insieme a persone che – palesemente più svantaggiate di me – avevano una gioia ed una determinazione più grande della mia. Una di queste persone mi incoraggiò a pregare. Molte volte avevo sentito parlare di preghiera e molte volte avevo pregato. Ma quella volta fu diversa. Quella volta era più vera, più cruda, più semplice, più essenziale. Fu istintivo e naturale per me rivolgermi a Maria Santissima, che da sempre aveva un posto particolare nel mio cuore. Da una semplice preghiera e dall’affetto materno di questa Madre così bella, tutto è iniziato a cambiare. Da quell’estate ho passato più fasi di ristrutturazione. Prima c’è stata la demolizione e poi pian piano la ricostruzione. Ho continuato a fare qualche pasticcio anche in queste fasi perchè – lo avrei capito dopo – sarebbe stata necessaria una guida spirituale. Dopo un paio d’anni di preghiera più intensa era cresciuto in me un amore sempre più grande per la Madonna. Non avevo (e non ho) altro di più bello da raccontare se non di questo amore che Dio – per sua grazia – mi ha messo nel cuore. Con questo amore dentro ho continuato a camminare fino a quando – nel lontano 2010 – ho conosciuto alcuni sacerdoti Servi del Cuore Immacolato di Maria: in loro – per la prima volta – ho visto quell’amore e nei loro occhi quella luce che cercavo.
Da quell’anno non ho smesso di ringraziare il Cielo per questo grande dono che è la Famiglia del Cuore Immacolato di Maria. Tanta era la gioia di vivere questo carisma che probabilmente ero già contento così. Ma forse il Signore voleva qualcosa in più e così nel 2016 – a una festa di compleanno – incontrai Erika. Il Signore è grande!
Erika
Mi chiamo Erika, sono nata 45 anni fa in provincia di Pisa, in una famiglia dove ho sempre respirato un clima di amore e di rispetto. I miei genitori sono stati testimoni di sani valori umani ma, nonostante mi abbiano consentito di ricevere tutti i sacramenti e mi abbiano fatto partecipare a vari gruppi parrocchiali, non sono mai stati loro a parlarmi del Signore.
Sono cresciuta con un forte senso di responsabilità e del dovere. Insieme a una volontà “accesa”, ho sempre avuto tanta “necessità” di ottenere il massimo in tutto (scuola, sport, amicizie, attività varie): pensavo fosse l’unico modo per essere amabile.
Quando, con l’Università, sono arrivate le prime delusioni, le prime fatiche, dentro di me è cresciuta l’ansia e la paura di non essere all’altezza e perciò “non amabile”. Nel 2009 la crisi si è fatta ancora più forte e la solarità, la determinazione e la sicurezza che mi caratterizzavano si stavano spengendo, mentre l’ansia cresceva. Come in ogni crisi, il Signore era lì e mi stava tendendo la mano attraverso la mia cara amica Lucia che, con costanza e determinazione, mi portava in vari gruppi di preghiera. All’inizio era quasi fastidioso: tutti ringraziavano e lodavano Dio mentre io – in quel momento buio – non lasciavo che il Signore toccasse il mio cuore. Solo nel settembre 2012, quando la stessa amica mi ha portato ad un’adorazione guidata, mi sono lasciata amare. Entrata nella cappella, guardando Gesù Eucarestia mi sono inginocchiata; e, mentre i canti sembravano parlare proprio a me, in un pianto profondo mi sono sentita stringere in un caldo abbraccio. Così il Signore ha iniziato la mia trasformazione. Il desiderio di lodare e stare davanti a Gesù crescevano, le emozioni e i pianti erano sempre tanto forti, ma era arrivato il momento di fare SCELTE con LUI: non potevo più tornare ai tanti compromessi della vita. Nonostante i miei progetti esistessero ancora (laurearmi, sposarmi…), nel mio cuore cresceva il desiderio di “fare la volontà di Dio” e l’interrogativo più grande era: “che cosa devo fare?
Corsi, catechesi, direzioni spirituali, percorsi vocazionali, “10 parole”, ma nessuna strada si stava aprendo, ancora deserto: il Signore stava preparando il mio cuore a 2 grandi incontri. Nel 2016 a un compleanno il sorriso di Fabiano mi ha colpito particolarmente e, nello stesso periodo, ovunque andassi, trovavo Anita (consacrata della FCIM), che non mancava mai di invitarmi a Cerretti e a Montignoso. Entrambi mi parlavano di Maria e della Famiglia del Cuore Immacolato di Maria. La Madonna voleva che stringessi una relazione anche con Lei: aveva molto da darmi! La conoscenza con Fabiano procedeva lentamente, con tanti dubbi e insicurezze, ma anche con tanta preghiera e spinta dello Spirito Santo.
Il pensiero di condividere un cammino spirituale, che da tanto aspettavo, con un ragazzo appena conosciuto, mi spaventava: non volevo confondere le scelte e per questo ero titubante nel frequentare la Famiglia. Il 13 ottobre 2016, a Montignoso, Maria Santissima ha fatto scendere la pace nel mio cuore: “Sarebbe andato comunque tutto bene!” Da quel momento ho iniziato a frequentare il corso di Consacrazione a Cerretti e il 2 Giugno 2017 mi sono consacrata alla Madonna nella FCIM. Dio è Grande e Fedele!
Fabiano ed Erika
Ci siamo sposati il 1° gennaio 2020 (nel giorno intitolato alla Madre di Dio). In questi quattro anni il Signore ci ha accompagnato, benedetto e ricolmato di tante grazie, come il dono immenso dei figli che ci ha voluto affidare. Riconoscersi nel carisma della FCIM e seguirne il cammino è per noi un dono altrettanto grande e fondamentale per crescere come cristiani, come sposi, come laici e come genitori. La formazione, la direzione spirituale, la fraternità e tutte le indicazioni racchiuse nel nostro Regolamento, ci guidano su una strada tracciata per cercare di scrivere – con Gesù e Maria – le nostre giornate, superare le tante piccole fatiche e fare dei nostri tanti limiti un “valido strumento” nelle mani di Dio.
SAN BERNARDINO E IL CRISTOGRAMMA IHS
La devozione per il Santo Nome di Gesù
LA VERGINITÀ PERPETUA DI MARIA
PRIMA PARTE
LA VERGINITÀ PERPETUA DI MARIA
SECONDA PARTE
LA VERGINITÀ PERPETUA DI MARIA
TERZA PARTE
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La Rivista ufficiale della
Famiglia del Cuore Immacolato di Maria
La grazia di Dio sarà il vostro conforto. (dalle Memorie di suor Lucia)