MENU

NEWS

INTERVISTA ESCLUSIVA A BEATRICE FAZI: I PARTE

UN’ATTRICE FAMOSA “SI RACCONTA”

Intervista a cura della redazione "Maria di Fatima"
(domande in grassetto e corsivo)

Carissima Beatrice, da tempo operi nel campo televisivo e teatrale. Una carriera faticosa, che ti ha certo impegnata parecchio, ma che ti ha donato anche tante soddisfazioni… Nel tuo cammino interiore – che hai raccontato in particolare nel libro “Un cuore nuovo. Dal male di vivere alla gioia della fede” – ritieni che la TV e il Teatro siano stati canali e mezzi efficaci per comunicare la gioia della fede ritrovata?

La televisione, il teatro, il cinema, sono mezzi efficaci per poter parlare di fede, per testimoniare un cambiamento avvenuto nella vita di un personaggio, ma ci vogliono copioni che raccontino storie, come può essere la mia storia di conversione, e non sempre mi è stata data l’occasione.

Sì, ho interpretato la beata Giuliana di Norwich, ho interpretato Madre Marcellina Viganò nella storia di madre Clelia Merloni, la fondatrice delle Apostole del Sacro Cuore nel film “Cento cuori”; ho interpretato Maria, a teatro, nel testo di Erri De Luca, “In nome della madre”.

Però, non sempre è data l’occasione di parlare di personaggi che abbiano avuto un cambiamento così radicale come quello che è intervenuto nella mia vita, con la mia conversione. Di quello, ho potuto parlare, ho potuto testimoniare soprattutto attraverso le interviste, perché mi permettevano di raccontarmi e raccontare quello che è accaduto nella mia vita. Anche programmi che ho condotto su TV2000 – “Beati voi”, “Per sempre” – trattavano argomenti che riguardano la nostra fede e anche l’approfondimento delle Scritture, l’attualità delle Scritture nella vita delle persone; ho potuto intervistare personaggi. Quindi, sì, in quel caso è stato molto efficace il mezzo televisivo. Addirittura, un’intervista che mi fece Monica Mondo nel suo programma, “Soul”, di TV 2000, viene adoperata per i corsi prematrimoniali, mi hanno detto!

Quindi, di per sé, televisione, teatro, cinema sarebbero molto efficaci. Bisogna stare attenti a non essere retorici, a non essere melensi, ad essere attuali e, soprattutto, quello che funziona è la narrazione di una storia: quello che avviene nell’animo umano, raccontato proprio come fosse un film. Io, piuttosto, sono riuscita a farlo raccontando nel mio libro, appunto, quella che è stata la mia esperienza e, ancora dopo 7 anni, mi invitano in tutta Italia a raccontare la mia storia, e questo è diventato una sorta di “monologo”. Si può dire che, in qualche modo, il racconto può diventare un mezzo efficace per far entrare le persone nella storia, per far capire quali cambiamenti epocali possono sopraggiungere nella vita di una persona.

 

Ricordi, in particolare, qualche Spettacolo o Programma, che più direttamente e incisivamente abbiano contribuito a “evangelizzare”?

Uno spettacolo, in particolare, che mi ha aiutato ad evangelizzare – l’ho capito soprattutto dai commenti che hanno fatto poi gli spettatori, in modo estemporaneo ed assolutamente gratuito – è stato “In nome della madre”, con Erri De Luca, con adattamento e regia di Michele La Ginestra, che vedeva in scena con me anche Ilaria Nestovito e Francesco Stella. Lo rifaremo il 7 maggio nella Parrocchia di Santa Giovanna Antida, a Roma. Ce lo hanno chiesto in diverse occasioni, proprio per questa bellissima narrazione dell’Annunciazione e della Nascita di Gesù, che Michele La Ginestra ha voluto calare ai giorni nostri, permettendomi di interpretare una Maria assolutamente contemporanea, che vive nella precarietà della strada, emblema di tanti rifugiati, di tante vittime della guerra, proprio in questo tempo in cui abbiamo sentito di bambini che sono nati nelle metropolitane di Kiev, bambini nati su barconi. Ecco, questa “maternità in fuga”, non accolta, insomma, ha acceso uno sguardo ulteriore sul bisogno di affidamento che ogni essere umano ha.

E poi, sì, appunto, ho interpretato la beata Giuliana di Norwich, per “Cristiana video”, che è una produzione che cerca di divulgare il messaggio cristiano raccontando la vita dei Santi; e anche, con Paolo Damosso, nel film “Cento cuori”, ho interpretato Madre Marcellina, succeduta alla Fondatrice delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù.

Il contributo più grande, però, credo di averlo dato con “Beati voi”, su TV 2000, che ho condotto per due edizioni, una sui “10 Comandamenti” e una sulla “Genesi”: programma grazie al quale, anche attraverso molte interviste, approfondimenti, servizi, abbiamo cercato di mostrare quanto sia attuale il messaggio della Parola di Dio per l’uomo, anche nei giorni nostri; e poi “Per sempre”, un programma sul matrimonio, attraverso il quale volevamo aiutare i giovani ad entrare in questo grande mistero, anche in maniera giocosa, ma pure chiedendo aiuto – là dove la coppia entra in crisi – a qualcuno che sia esperto e possa illuminare i momenti difficili, perché diventino occasione per crescere insieme, nella relazione tra gli sposi e con Dio.

 

Nel tuo rapporto con “colleghi” di lavoro – attori, registi, tecnici… – capita di “parlare di Dio”, delle proprie scelte, della propria fede?

Chi mi conosce lo sa, non perdo occasione, opportuna e inopportuna, per parlare della mia conversione, per parlare di Dio e di quanto imponente, grande, è stato il Suo intervento nella mia vita. Non perdo occasione, sia con i colleghi sia con tutte le persone che incontro, perché sono ancora innamorata, e quindi sono monotematica… a volte sì, anche inopportuna, ma non posso farne a meno, perché caratterizza la mia scelta di seguire Cristo in tutta la mia vita, in tutti gli ambiti; e quindi è evidente che nel confronto continuo con le persone questo argomento salti fuori immancabilmente.

Domani sarà pubblicata la seconda parte dell'intervista

in Evidenza

CALENDARIO EVENTI

Prossimi eventi

DONA ORA

Con una piccola donazione puoi riaccendere la speranza di uomini, donne e bambini in Brasile e, anche in Italia...

Dona alla fondazione

La Rivista ufficiale della
Famiglia del Cuore Immacolato di Maria

ABBONATI ALLA RIVISTA |

NEWSLETTER

La newsletter è uno strumento per rimanere sempre in contatto con noi e per essere sempre aggiornati sulle principali attività della Famiglia del Cuore Immacolato di Maria. Iscrivendoti riceverai gratuitamente notizie brevi, links ad articoli.

Pillole di SpiritualiTà

La grazia di Dio sarà il vostro conforto. (dalle Memorie di suor Lucia)