MENU

NEWS

L’ ASSUNZIONE DI MARIA SANTISSIMA AL CIELO

IL DESIDERIO DI ETERNITÀ CHE OGNUNO DI NOI PORTA DENTRO DI SÈ

di P. Luis Dias icms

Quando arriva il mese di agosto, si pensa subito alle vacanze.

Anche coloro che le hanno già fatte o le faranno più tardi sono sempre raggiunti dalle notizie delle vacanze degli altri. Per cui il nostro pensiero viaggia nel desiderio del posto ideale dove poter riposare dopo la fatica di ogni giorno. Sappiamo però che il posto perfetto su questa terra non esiste, anche perché tutte le vacanze hanno in comune un tratto ineliminabile: finiscono! E bisogna tornare alla quotidianità, sperando almeno di portare con noi una carica in più da quei giorni di svago.

Proprio in questo periodo celebriamo una festa magnifica: l’Assunzione di Maria Santissima al Cielo. Al termine del percorso di vita della Vergine su questa terra, Dio Onnipotente ha voluto elargirle l’ennesimo dono, cioè portare immediatamente in Paradiso, per mano degli angeli, la totalità della persona umana di sua Madre, corpo e anima. La tradizione ci ha insegnato a chiamare questo momento della vita di Maria Santissima con il nome di Dormitio, per sottolineare la sostanziale differenza che c’è con la fine della vita di tutti noi, cioè la nostra morte. In quel momento finale, come conseguenza della nostra disobbedienza a Dio, la nostra anima si stacca dal corpo, e, mentre la prima è portata dagli angeli a presentarsi al cospetto di Dio per il giudizio, il secondo, ordinariamente, subisce tutte le conseguenze naturali fino a ridursi in polvere.

Maria Santissima è stata preservata da questo comune destino, quale segno del particolare amore che c’era tra il suo cuore e il cuore di Dio. Un amore così potente e eterno, che ha preservato ogni aspetto della sua persona, anche il suo corpo, da ogni corruzione. Questa preservazione del suo corpo ci porta a due ulteriori riflessioni: la prima sulle conseguenze del peccato sulla nostra natura umana – il peccato la distrugge e la rende sempre meno somigliante a Dio -, la seconda sulla sacralità del nostro corpo, che non è un semplice strumento per muoversi su questa terra, ma è un dono prezioso di Dio da custodire e rispettare.

La festa dell’Assunzione ci illumina riguardo al vero significato che sta dietro al desiderio - che affiora durante il periodo delle vacanze - di rifugiarci in un luogo dove poter riposare e trovare serenità e pienezza. Esso non è altro che una scintilla del desiderio di Paradiso che Dio ha messo nei nostri cuori, e che verrà pienamente appagato nel giorno in cui entreremo in Cielo. Sicuramente, come afferma Dante nella Divina Commedia, non ci sono parole che possono descrivere la gioia, la bellezza e ogni bene che troveremo in Paradiso, però una delle note più belle, che lo rendono diverso da ogni altra esperienza umana su questa terra, è che quella gioia non finirà mai.

Bisogna, allora, davvero chiedere con fede: “Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte”, affinché la paura associata a questo momento difficile e misterioso della nostra esistenza, non affievolisca il nostro desiderio di Cielo.

 

in Evidenza

CALENDARIO EVENTI

Prossimi eventi

DONA ORA

Con una piccola donazione puoi riaccendere la speranza di uomini, donne e bambini in Brasile e, anche in Italia...

Dona alla fondazione

La Rivista ufficiale della
Famiglia del Cuore Immacolato di Maria

ABBONATI ALLA RIVISTA |

NEWSLETTER

La newsletter è uno strumento per rimanere sempre in contatto con noi e per essere sempre aggiornati sulle principali attività della Famiglia del Cuore Immacolato di Maria. Iscrivendoti riceverai gratuitamente notizie brevi, links ad articoli.

Pillole di SpiritualiTà

La grazia di Dio sarà il vostro conforto. (dalle Memorie di suor Lucia)