NOVENA in preparazione al SANTO NATALE - VI giorno

di Sr. Patrizia Innocente icms

“O Astro che sorgi, splendore della luce eterna, sole di giustizia:

vieni, illumina chi giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.”

 Gesù Bambino è il più bell’Astro del Cielo, che risplende più di ogni altra stella del firmamento, perché Egli stesso ne è l’Autore. Dio si fa Uomo per redimere l’uomo e l’intera creazione, rovinati dal peccato e posti sotto il dominio della morte; si fa prossimo ad ognuno di noi e discende sulla terra.

Il sole è la stella più vicina al nostro pianeta: senza la sua luce tutto morirebbe, tutto perderebbe colore, perché vivremmo in una notte senza fine. Infatti, quando terminerà la vita del sole, anche quella sulla terra sarà impossibile.

Per analogia, questo vale anche per ciò che è soprannaturale. Cristo è il Sole della giustizia, che sorge dall’alto. Egli mette in fuga la notte degli incubi, delle angosce e degli intrighi di coloro che vogliono compiere il male; di coloro che si avvolgono nelle tenebre, escludendo il vero e solo Re e Sacerdote eterno, che ha vinto il male e la morte con la Sua Morte e Resurrezione, donandoci la vera vita e la vera libertà dei figli di Dio.

La giustizia è la virtù che dà a ciascuno il suo, che non ammette nessun compromesso con il male, nemmeno quando ci si illude di compierlo a fin di bene. O si compie il bene o si compie il male. Il bene è la vera libertà dell’uomo ed è ciò che il nostro cuore desidera; la concupiscenza, che deriva dalle conseguenze del peccato originale, più facilmente ci induce a scivolare nel male, piuttosto che a vincere le nostre fragilità, scegliendo il bene, morendo a noi stessi per risorgere con Gesù. 

Si tratta, dunque, di accoglierlo nel nostro cuore e di non rifiutare la Sua luce, il Suo calore, i Suoi raggi benefici, perché si disperdano le fosche brume del nostro orgoglio e i miasmi insani della nostra natura corrotta, che striscia, invece di staccarsi dal suolo delle mere soddisfazioni terrene, per alzarsi in volo, in un’autentica irradiazione di amore a Dio e alle anime.

Desideriamo vivere nella luce? Affidiamoci a Maria Ss. ma, alla “Stella del mattino”, Colei che è l’Aurora risplendente di grazia, perché ci illumini con il suo esempio di candore di Cielo e ci conforti con la sua presenza materna.  Sì, abbiamo bisogno di una Madre che ci guidi nella notte di questo mondo e asciughi le nostre lacrime, per risplendere anche noi un giorno nello splendore della gloria di Dio, insieme agli Angeli e ai Santi, nel Paradiso: così sia!