MENU

NEWS

SAN GIOVANNI XXIII

L’esperienza diplomatica, il calore umano, l’apertura verso il prossimo

di Maria Giordano

Angelo Giuseppe Roncalli, divenuto Papa con il nome di Giovanni XXIII, nacque a Sotto il Monte, un piccolo paese della provincia di Bergamo, il 25 Novembre 1881, quarto di tredici figli. La sua famiglia apparteneva al ceto contadino, era di umili origini e viveva di mezzadria. Angelo, grazie alla protezione e all’aiuto economico di un suo zio, ebbe la possibilità di studiare presso il Seminario Minore di Bergamo e, sotto la direzione spirituale di Luigi Isacchi, entrò nel Terz’Ordine francescano. In seguito, grazie a una borsa di studio, si trasferì a Roma, per completare gli studi presso il Seminario del collegio di Sant’ Apollinare.

Fin dalla giovinezza, manifestò una particolare venerazione per la Madonna e compì numerosi pellegrinaggi. Il 10 Agosto 1904 fu ordinato sacerdote nella Chiesa di Santa Maria di Montesanto, in piazza del Popolo a Roma. L’anno successivo, il nuovo Vescovo di Bergamo lo nominò suo segretario personale e padre Roncalli si distinse per la dedizione, la discrezione e l’efficienza. In modo particolare, la personalità di questo Vescovo lo sensibilizzò a nuove idee e movimenti della Chiesa del tempo e lo indirizzò soprattutto alla “questione sociale”. Nel 1915, durante la Prima Guerra Mondiale, fu richiamato nella sanità militare e ne fu congedato con il titolo di tenente cappellano, fornendo assistenza morale e religiosa ai militari ricoverati.  

Nel 1925, il papa Pio XI lo nominò nunzio apostolico in Bulgaria e lo elevò alla dignità vescovile: la sua missione, che avrebbe dovuto impegnarlo per soli pochi mesi, lo trattenne in quei luoghi per ben dieci anni, durante i quali svolse un compito di mediazione molto delicato, tra la maggioranza ortodossa della popolazione e la minoranza cattolica.

Nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, furono particolarmente significativi i suoi interventi a favore degli Ebrei in fuga dagli Stati europei, occupati dai nazisti. In questa circostanza, Roncalli poté contare sulla collaborazione dell’ambasciatore di Germania Franz von Papen, di fede cattolica. Nel 1944 Pio XII lo nominò nunzio apostolico a Parigi e, nel 1953, Cardinale e Patriarca di Venezia, dove poté esercitare la sua attività pastorale a stretto contatto con i sacerdoti e il popolo, come aveva sempre desiderato fin dal giorno dell’ordinazione sacerdotale. A Venezia, condusse una vita modesta: chiunque poteva andare a trovarlo, anche per confessarsi e non venne mai meno il suo impegno apostolico ecumenico, per l’unità delle Chiese e l’apertura verso i “fratelli separati”.

Il 28 Ottobre 1958, Angelo Roncalli fu eletto Papa, scegliendo il nome di Giovanni XXIII. La sua elezione fu accolta con grande slancio, oltre che per la grande esperienza diplomatica, soprattutto per il calore umano, il buon umore, la semplicità e la sua apertura verso il prossimo. A soli tre mesi dalla sua elezione, il 25 Gennaio 1959, nella Basilica di San Paolo fuori le mura, Giovanni XXIII annunciò l’indizione di un Concilio: il Vaticano II, che fu organizzato in pochi mesi, con la finalità della ricerca dell’unità, del dialogo e della pace nel mondo. A una settimana dall’inizio del Concilio, il Papa si recò in pellegrinaggio a Loreto e ad Assisi per affidarne le sorti alla Madonna e a San Francesco. Per la prima volta, dopo l’unità d’Italia, un Papa usciva dai confini di Roma; nella capitale, ogni domenica, il Pontefice adottò l’abitudine della visita alle parrocchie romane. In effetti, il suo pontificato fu caratterizzato da molti “fuori programma”, come la visita e la benedizione dei bambini malati ricoverati al Bambin Gesù il giorno di Natale. Il giorno seguente, visitò i detenuti nel carcere romano di Regina Coeli, profondamente colpiti della sua vicinanza e accoglienza. Allo stesso modo, perseguì sempre rapporti fraterni con i rappresentanti di diverse confessioni, cristiane e non cristiane. Nel Maggio del 1963, ricevette il premio Balzan per la pace dal Presidente della Repubblica Italiana, Antonio Segni.

La morte lo colse il 3 Giugno, all’età di 81 anni. Giovanni XXIII fu beatificato da Giovanni Paolo II il 3 Settembre 2000 e dichiarato santo, insieme a Giovanni Paolo II,  il 27 Aprile 2014 da Papa Francesco.

La sua memoria ricorre l’11 Ottobre, giorno di apertura del Concilio Vaticano II.

 

in Evidenza

VI DOMENICA DI PASQUA-25 maggio 2025-ANNO C
Lo Spirito Santo vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto

«NELL’UNICO CRISTO SIAMO UNO»
Lo Stemma di Papa Leone XIV: spiegazione

SAN BERNARDINO E IL CRISTOGRAMMA IHS
La devozione per il Santo Nome di Gesù

CALENDARIO EVENTI

Prossimi eventi

RITIRO DELLE FAMIGLIE
Incontro mensile per famiglie

ADORAZIONE EUCARISTICA
Tu solo hai parole di Vita eterna

DONA ORA

Con una piccola donazione puoi riaccendere la speranza di uomini, donne e bambini in Brasile e, anche in Italia...

Dona alla fondazione

La Rivista ufficiale della
Famiglia del Cuore Immacolato di Maria

ABBONATI ALLA RIVISTA |

NEWSLETTER

La newsletter è uno strumento per rimanere sempre in contatto con noi e per essere sempre aggiornati sulle principali attività della Famiglia del Cuore Immacolato di Maria. Iscrivendoti riceverai gratuitamente notizie brevi, links ad articoli.

Pillole di SpiritualiTà

Coltiva l'intimità con lo Spirito Santo — il Grande Sconosciuto — perché è Lui che ti deve santificare. (San Josemaría Escrivá)